JOBEL n° 3 Marzo 2018

Il suono della Speranza
Foglio di informazione della Parrocchia di Gesù Nostra Speranza

Carissimi,  “accogliere, proteggere, promuovere,  integrare”  sono  le parole che hanno aperto il nostro cammino quaresimale e sulle quali ci siamo soffermati nel ritiro della prima domenica di Quaresima. Parole che si intrecciano bene con le indicazioni che la Chiesa ci offre in questo tempo.  Infatti le parole indicateci dal Papa hanno tutte il loro fondamento nel cuore, esigono un cambiamento di mentalità, una conversione e quindi anche un tempo di “preghiera”; esigono poi per essere concretamente vissute uno stile di vita sobrio, impegnato, incentrato sull’essenziale e quindi richiamano a ciò che la Chiesa chiama “digiuno” ;  soprattutto queste parole ci aprono agli altri, ci invitano ad essere solidali, a “farsi prossimi”. Non si tratta tanto di fare di più di quello che già facciamo, ma di  approfondire le motivazioni per cui agiamo,  di purificare il cuore. Sono però  molti coloro che vivono la partecipazione alla comunità come spettatori, a volte applaudendo entusiasti, a volte criticando, molte volte restando indifferenti come se la parrocchia fosse un problema di altri. Invito allora a scendere in campo, passare da spettatori a protagonisti di una comunità che vuole seguire Gesù.  Faccio una proposta che in qualche modo riassume tutte le quattro parole del Papa: “adotta un amico”, fatti prossimo di un anziano solo, di una famiglia in difficoltà, di un profugo, di un adolescente con problemi… prendilo come amico, come parte della tua famiglia, preoccupati di lui;  se poi vuoi segnalare questa “adozione”  al parroco, possiamo insieme aiutarci nel cammino proposto da Gesù di “farsi prossimi”, ma anche se agisci individualmente,  senza dire niente a nessuno  è ugualmente cosa molto buona.

Altra  proposta interessante è quella di vivere un momento di preghiera con le suore del Cottolengo. Essa nasce  all’interno del  gruppo delle  famiglie della parrocchia che da molti anni segue  alcuni  ospiti della Casa della Divina Provvidenza. Pregare con le suore di clausura del Cottolengo è davvero una bella esperienza di preghiera e di Chiesa.

Ricordo poi la Via Crucis di venerdì 9 marzo e le cene povere.

Viviamo bene questo tempo in preparazione alla Pasqua e della  Settimana Santa dove la Liturgia in modo particolare ci fa incontrare il mistero centrale della nostra fede: passione-morte-resurrezione di Gesù. Organizza bene il tuo tempo in modo da poter partecipare alle celebrazioni del giovedì, del venerdì e del sabato santo. Buona Quaresima e Buona Pasqua!
Don Alberto

 “Entrate a cuore aperto. Vi entreremo nel cuore…”

Questa frase racchiude una verità che toccano con mano tutti coloro che hanno incrociato la loro vita con la Piccola Casa della Divina Provvidenza di Biella.  Anche il gruppo famiglie della Parrocchia della Speranza ha da anni cercato in vari modi di vivere accanto ad alcuni ospiti del Cottolengo. Questi incontri hanno lasciato una traccia significativa nel cuore di ognuno di noi e sono stati spesso un’occasione di riflessione su noi  stessi e sulla nostra vita.

Dopo tutti questi anni ci si è chiesti come continuare, cosa era importante mantenere o cosa invece era necessario modificare alla luce dei cambiamenti avvenuti nelle nostre famiglie e nei ragazzi .

Abbiamo così pensato di accettare l’invito delle Suore di clausura del Cottolengo di Biella, il cui servizio è il culto nel silenzio e nella preghiera, a fermarci un attimo per un momento di riflessione e di preghiera. Il primo appuntamento è  sabato 3 marzo alle ore 15,30 aperto a tutte le famiglie che lo desiderano.                                                                                                                              Paola C.

Dal consiglio pastorale del 15 febbraio

Catechismo -La 4ª elementare pensa ad un mercatino di cose proprie da vendere ed il ricavato donarlo  alle Missioni dell’operazione Mato Grosso  e anche di destinare a quello scopo le offerte raccolte in occasione della Prima Comunione Si programma poi un momento di ritiro ad Oropa il 14 e 15 aprile in cui si vivrà anche la prima confessione.

-La 2ª  media vede l’affluenza al catechismo migliorata dopo il tempo di Natale ed ha partecipato numerosa alla raccolta viveri della festa di Don Bosco.

-La 3ª  media si impegna  a drammatizzare la Passione del Signore nella celebrazione del Venerdì Santo, coinvolgendo anche i genitori. Si propone per il 3 marzo  un ritiro di tutto il giorno  a Strona presso la Comunità  “Koinonia”.

Confessione ragazzi: il 17 marzo  ore 10 per la 2ª  e 3ª  media, ore 11 per la 5ª  elem. e 1ª media.

-Si pensa di riprendere una iniziativa già vissuta nel passato, quella cioè di animare i bambini piccoli durante la liturgia domenicale.. Chi volesse aiutare per questa iniziativa lo faccia presente.

-Cene povere:  sono un modo comunitario di vivere le tre indicazioni fondamentali della Quaresima, alle ore 18,30 Eucarestia alle ore 19,30 un momento di preghiera con la lettura del Vangelo del giorno, segue un pasto frugale ma vissuto in convivialità ed amicizia che comprende un piatto (o più) di pastasciutta ed una mela. Ci si lascia verso le ore 21 facendo un offerta che verrà devoluta ai poveri. Preparano la cena il 22 febbraio  le cellule, il 1 marzo gli amici del canto, il 15 marzo  “caritas”  parrocchiale,  il 22 marzo  cantoria,  circolo MCL  ed  catechisti.
Rossana

Campo raccolta viveri di carnevale

Durante i giorni 10, 11 e 12 si è svolto un campo di raccolta viveri per i ragazzi dalla seconda media in poi. Il campo ha coinvolto circa settanta giovani degli oratori di Mottalciata, di Santa Maria Assunta di Cossato e Vigliano e naturalmente della Speranza; insieme si sono impegnati a passare di casa in casa per l’attività di raccolta viveri per i poveri del territorio e dell’America Latina. L’entusiasmo era molto, un’inevitabile conseguenza del vivere insieme, anche se per un periodo di tempo relativamente breve, cercando nel proprio piccolo di compiere qualcosa di bello. Si poteva assaporare il clima speciale che queste occasioni generano, di condivisione e affiatamento. Per questo mi sento di ringraziare ogni  ragazzo che ha deciso di spendere così le proprie vacanze di carnevale. Inoltre ringrazio tutte le persone che abbiamo incontrato per la loro generosità, che ha dato molti frutti.                                                                                                                        Anna G.

Il territorio che generosamente ha corrisposto riguarda  i Comuni di Cossato, Lessona, Casapinta, Crosa, Castelletto Cervo e  Quaregna. Abbiamo raccolto più di 35 quintali di viveri che  sono  in attesa di essere caricati  nel container per l’America Latina.   Per la spedizione del container sono stati offerti più dii 600€.                                                                                               

Grazie alla generosità di alcune persone che ci hanno commissionato dei lavoretti manuali, abbiamo raccolto anche 300€ che verranno inviati direttamente alle missioni in Perù.
Silvia

Ps. i ragazzi sono sempre alla ricerca di lavori manuali, con i cui proventi sostenere le missioni…

Contiamo su di voi!

Durante la Quaresima si raccolgono  alimenti a lunga conservazione (pasta, olio, tonno, scatolame vario ecc…) e generi per l’igiene personale che offriremo ai carcerati tramite il cappellano.