Commento al Vangelo della XX Domenica del tempo ordinario

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Vangelo  Mt 15, 21-28
Donna, grande è la tua fede!

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».
Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore – disse la donna –, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita

DIO PUO’ CAMBIARE IDEA?
Commento a cura di Wilma Chasseur

 

Questione quanto mai assillante! Dio può cambiare idea? Ma neanche per sogno! La filosofia non glielo permetterebbe mai. Lui il motore immobile, l’imperturbabile, l’immutabile, perderebbe la sua immobilità, immutabilità e imperturbabilità? Mai e poi mai! Quanto al monoteismo glielo proibirebbe addirittura: il Dio uno, perfetto, un solo pensiero, una sola idea immutabile ed eterna, come può averne un’altra? Per fortuna che Dio non ha mai studiato filosofia e non ha mai parlato del monoteismo perché è sovranamente libero e non dipende né dall’una e neanche dall’altro … Allora di cosa ci parla? Leggiamo la Sua Parola: Abramo: “Se ci fossero cinquanta giusti nella città, davvero sterminerai il giusto con l’ingiusto?” E Abramo non si ferma lì, ma scende fino a dieci. E Dio cambia idea, non una sola volta, ma addirittura sei volte. Questo per l’Antico Testamento (Genesi 18) Guardiamo il Nuovo:  Maria alle nozze di Cana: “ Fate tutto quello che vi dirà.” E Gesù cambia idea.

  • Cos’è che fa cambiare idea a Dio?

Per non parlare del Vangelo di oggi! Qui assistiamo addirittura a un dialogo di sordi: Gesù non ascolta la donna cananea, ma neanche la donna ascolta Gesù che le dice senza mezzi termini di essere venuto solo per Israele e che “non è bene prendere il pane dei figli per darlo ai cagnolini”. Che fulmine a ciel sereno!… Ma la Cananea non fa neanche una piega, neanche un sussulto e insiste pacata e imperterrita chiedendo di poter mangiare almeno le briciole riservate ai cagnolini (questa sì che è umiltà!). Ed ecco che avviene l’incredibile, la donna per niente offesa di essere stata paragonata ai cagnolini, continua ad insistere, tanto da suscitare addirittura l’ammirazione di Gesù che non solo cambia idea ma la loda apertamente. “Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri” E subito sua figlia fu liberata. Ecco a cosa serve la preghiera: a far cambiare idea a Dio . E il miracolo cos’è se non Dio che cambia idea?

Leggendo questo brano m’è venuto da pensare: meno male che nessuno dei due diede retta a quel che diceva l’altro. Gesù non tenne conto della prima richiesta della donna, e la Cananea non tenne conto  della prima risposta di Gesù: se la donna avesse preso per buona la prima risposta di Gesù se ne sarebbe andata come un cagnolino con le orecchie penzoloni e non sapremmo assolutamente http:\\/\\/parrocchiasperanza.blog\\/wpa di lei. E meno male che Gesù non l’ha esaudita subito perché così veniamo a conoscenza della grandissima fede della Cananea, lodata addirittura da Gesù che l’ha messa sul candelabro per illuminare tutti noi quando sperimentiamo il silenzio di Dio. E dobbiamo prenderla come patrona e modello di insistenza e di umiltà.

  • Oltre il silenzio di Dio

Anche quando tace dobbiamo continuare a inseguire Gesù e insistere finché si fermi e ci ascolti, perché qui vediamo che Egli ascolta anche quando non ascolta e si ferma anche quando va avanti… E’ la nostra fede in Lui che rischia di fermarsi e invece non deve mai fermarsi e l’impossibile diverrà possibile. E’ la nostra speranza che non deve mai fermarsi per andare oltre i suoi silenzi. Per l’ennesima volta dunque assistiamo a questa scena prodigiosa: da Gesù emanava una forza straordinaria che sanava ogni tipo di male, naturale o soprannaturale. Cos’era mai questa forza misteriosa? Era il Suo stesso Spirito. Gesù guariva liberava, risuscitava in forza dello Spirito Santo. E guarisce ancora! E libera ancora! E salva ancora e sempre perché Gesù è vivo oggi: è qui presente e cammina con noi fino alla consumazione dei secoli. Chiediamo la fede granitica della donna Cananea: fede che non si arresta davanti agli apparenti silenzi del Maestro, ma sa andare oltre e giungere dritta al suo Cuore.

PENSIERO DELLA SETTIMANA

Essere migliore di chi?

“Non sforzarti di essere migliore degli altri, ma cerca di essere migliore di te stesso”(G. Faulkner)

                                                                                              WILMA CHASSEUR

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